Premessa
La notte del 26 Aprile 1986 vi fu la prima di una serie di esplosioni che distrussero il reattore ed il fabbricato della quarta unità della centrale nucleare di Cernobyl. Questo incidente é diventato il più grande disastro tecnologico del XX secolo. Per effetto della catastrofe sono stati rilasciati nell'atmosfera 50x100 curie di nuclidi radioattivi ... " (Belariskaja Enciklopedija-1996) Sono passati esattamente trent’anni da quel tragico evento, ma nei reattori contaminati l'emergenza continua: gli scienziati confermano che la radioattività che ha intaccato l'aria, la terra, l'acqua. i campi coltivati, i boschi, gli animali e gli uomini farà sentire ancora i suoi effetti per moltissimi anni. La salute delle persone che abitano in quelle zone, soprattutto quella di 500.000 bambini, é a rischio ed é importante offrire loro la possibilità di allontanarsi per qualche tempo da quell'ambiente, per eliminare le sostanze radioattive che si accumulano nel loro organismo e per aumentare le loro difese immunitarie. "Per salvarli dobbiamo portarli via di qui ... Bisogna che possano passare almeno due mesi l'anno in regioni pulite..." Così si esprime il Prof. V.Nesterenko, un importante fisico nucleare che da anni si dedica alla salute dei bambini di Chernobyl. Proprio per dar loro questa opportunità, il Comitato Famiglie "per i bambini di Cernobyl" da 23 anni organizza dei soggiorni terapeutici e si é mobilizzando per accogliere bambini bielorussi che vengono ospitati da famiglie di Saronno, Origgio e Rovellasca. Durante la loro permanenza vengono sottoposti ad una serie di accertamenti clinici non invasivi per la diagnosi precoce delle patologie da radiazione, a visite specialistiche, a cure odontoiatriche, mentre frequentano lezioni scolastiche tenute dai loro insegnanti,e partecipano ad attività ricreative e culturali. Si tratta di una concreta forma di solidarietà che é andata consolidandosi in tutti questi anni, grazie al nostro continuo impegno organizzativo, alla disponibilità ed entusiasmo delle famiglie ospitanti, grazie alla collaborazione di molti Amici che ci hanno aiutato a sostenere i costi del progetto.
Iniziativa
Ormai da molti anni, le nostre scuole, vivono un piccolo progetto di solidarietà.
Quest'anno si sono unite per sostenere il Comitato Famiglie "per i bambini di Cernobyl" di cui sopra abbiamo descritto le finalità.
Oltre ad un piccolo sostegno economico, vi sarà l'occasione per i nostri bambini, di incontrare i bambini di Cernobyl che nel prossimo settembre verranno ospitati nella nostra città.
A tale riguardo, anche le nostre famiglie potranno prendere contatto con questo Comitato per l’eventuale accoglienza dei bambini di Cernobyl nel mese di settembre.
Durante le feste di Natale organizzate nelle nostre scuole, verranno distribuiti dei volantini che illustrano le attività del Comitato Famiglie "per i bambini di Cernobyl" con i numeri di telefono di riferimento.
A gennaio, organizzeremo, alla presenza di alcuni genitori e bambini di ogni nostra scuola, la consegna del nostro contributo ai responsabili del Comitato Famiglie "per i bambini di Cernobyl". Cercheremo di rendere visibile e conosciuto questo momento alla cittadinanza saronnese.
A Settembre, nel momento in cui i bambini di Cernobyl verranno in Italia, organizzeremo dei momenti di incontro in ogni nostra scuola, in modo che il gesto che effettueremo in questi giorni, possa portare alla conoscenza diretta dei bambini che abbiamo potuto aiutare.
Speriamo che questi piccoli gesti possano far crescere nei nostri bambini quel senso di solidarietà e condivisione di cui la nostra società ha sempre molto bisogno.
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